Motivazione significa che abbiamo bisogno di impegnarci per un certo obiettivo e di agire per raggiungerlo. La motivazione spiega a cosa aspiriamo e perché agiamo.
Ma qual è la ragione di tutto ciò? E come si fa a rimanere motivati a lungo termine, soprattutto per quanto riguarda la propria carriera professionale?
La psicologia distingue tra motivazione intrinseca ed estrinseca. In effetti, è proprio questa distinzione che è rivelatrice per la comprensione della propria motivazione e dell’atteggiamento lavorativo associato.
La differenza essenziale si basa sui fattori da cui deriva la rispettiva motivazione.
Se una persona è motivata dalla sfida di nuovi compiti o dalla responsabilità che deve assumersi, la motivazione è intrinseca. La motivazione intrinseca consiste nell’apprendere, agire e lavorare in base alla propria spinta interiore e all’esperienza che se ne fa. Poiché la motivazione intrinseca è nella natura degli esseri umani, può essere stimolata anche da incentivi esterni, cioè dalla motivazione estrinseca.
La motivazione estrinseca si basa su fattori esterni, per lo più incentivi materiali come un aumento di stipendio, una promozione o un nuovo orologio. Il fattore guida è per lo più la ricerca di conseguenze positive o l’evitamento di quelle negative. Le conseguenze dell’azione sono quindi più centrali dell’azione stessa.
Per un atteggiamento, un modo di lavorare e un’atmosfera positivi a lungo termine di un dipendente e di un intero team è essenziale la presenza di entrambe le origini motivazionali: bisogna essere in grado di combinarle o di passare da una all’altra.
Ma perché?
A seconda del compito, le modalità di motivazione sono molto diverse. La motivazione estrinseca ha una forte influenza sui compiti semplici e strutturati. I compiti più complessi, invece, che richiedono resistenza e forza di volontà, difficilmente possono essere affrontati senza una motivazione intrinseca. È proprio allora che sono necessari uno stimolo interno e una certa passione.
Cosa significa esattamente per le aziende e i loro dipendenti?
In relazione alle aziende, ciò significa utilizzare le conoscenze sulle due origini e sui due percorsi motivazionali in modo durevole. Ciò significa raccogliere e sostenere i dipendenti a entrambi i livelli. La motivazione estrinseca e intrinseca dei dipendenti richiede un compenso equilibrato, oltre alla comunicazione, alla definizione di obiettivi motivanti, al supporto e all’apprezzamento sincero.